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1832 Joseph Nicéphore Niépce, il primo scatto sul "cibo"

Una foto in bianco e nero: una ciotola, pane e un calice

Prima di allora, per migliaia di anni, il cibo è stato documentato solo attraverso l'arte pittorica. Per secoli e secoli mercati, banchetti di caccia, nature morte e cerimonie religiose sono state l'unica testimonianza del "cibo". Con l'avvento della fotografia il modo di "Vedere" il cibo cambiò radicalmente. La rappresentaziona del "cibo buono da mangiare" divenne il timone motivazionale di ciò che oggi conosciamo come "food photography". Il cambiamento radicale coincide con l'avvento della fotografia a colori negli anni '30 e '40. Da questo momento iniziò la fotografia editoriale, quella legata ai libri di cucina e alle riviste. In oltre 100 anni dalla nascita della fotografia "editoriale" il mondo del food si è evoluto; estetica, styling, tecnica, composizione. Un mondo in continua evoluzione... riassumendo: l'arte di far mangiare con gli occhi.